Phenimax Tea Labels: As Informative as a Wine Label

Etichette del tè Phenimax: Informative come un'etichetta di vino

Proprio come l'etichetta di un vino che riporta l'origine, il vigneto, l'annata e la varietà d'uva, le etichette dei tè Phenimax forniscono informazioni complete sui nostri tè giapponesi.

Ogni dettaglio, dall'origine del tè alle specifiche del raccolto, viene registrato meticolosamente, distinguendoci dalla semplice confezione dei tè giapponesi di tutti i giorni.

In cosa si differenzia dalla confezione standard dei tè giapponesi?

La maggior parte dei tè verdi giapponesi destinati al consumo quotidiano riporta sulla confezione solo il luogo di origine e la varietà di tè (come sencha o hojicha).

Questo approccio semplificato si applica a circa il 90% dei tè verdi giapponesi venduti in patria.

Il tè verde giapponese di Phenimax va oltre l'indicazione del luogo di origine e della varietà di tè.

Ogni etichetta fornisce informazioni dettagliate, tra cui la cultivar della pianta di tè, il metodo di cottura a vapore dopo il raccolto, l'anno di raccolta e le tecniche di lavorazione.

Il Giappone è la patria di oltre 50 cultivar di piante da tè distinte

Ogni cultivar ha caratteristiche uniche.

Anche all'interno della stessa cultivar, le variazioni del clima e del terreno nelle diverse regioni danno origine a sapori e aromi diversi.

Inoltre, anche all'interno della stessa regione, il sapore e l'aroma del tè possono variare ogni anno a seconda delle condizioni climatiche.

In questo senso, è molto simile al vino.

La durata della cottura a vapore dopo il raccolto influenza in modo significativo il gusto e la fragranza del tè.

Per le foglie di tè di qualità superiore che utilizzano solo le gemme nuove più pregiate, come quelle di Phenimax, il tempo di cottura a vapore viene regolato meticolosamente al secondo.

Il prodotto finale, sia che venga lavorato a macchina sia che venga lavorato a mano per otto ore per creare il temomi-cha, differisce in modo significativo non solo nel sapore e nell'aroma, ma anche nell'aspetto.

Conservato in un ambiente refrigerato ed ermetico, il tè Phenimax subisce un processo di maturazione simile a quello del vino, con il suo sapore che si evolve e si approfondisce nel corso degli anni.

Alcuni intenditori preferiscono i tè invecchiati, come le varietà di tre o cinque anni.

Tuttavia, a differenza del vino, che può maturare per decenni, si raccomanda di gustare il tè entro sei anni dal raccolto per ottenere un sapore ottimale.

Ogni anno il tè Phenimax viene coltivato per evidenziare le caratteristiche uniche di ogni cultivar e viene sapientemente raffinato da miscelatori professionisti giapponesi.

Di conseguenza, il tè giapponese Phenimax di ogni anno può essere gustato una sola volta, offrendo un'esperienza davvero unica. Proprio come un vino pregiato, incarna la filosofia giapponese dell'ichigo ichie, un incontro unico nella vita da assaporare e custodire.

Torna al blog